Le immagini della Sartiglia e su Componidori mostrano l’eccitante atmosfera di uno degli eventi più importanti in Sardegna
Le immagini della vestizione su Componidori ci mostrano la bellezza dei costumi tradizionali
Carrellata di immagini della vestizione de “Su Componidori” del gremio dei Falegnami – 21 Febbraio 2023 Su Componidori Giampaolo Mugheddu
La Sartiglia è una tradizione antica e molto sentita nella Sardegna centrale, che si svolge ogni anno a febbraio o marzo in occasione del Carnevale. Una delle figure più importanti di questa festa è il “componidori”, ovvero il cavaliere che partecipa alla corsa della Sartiglia vestito con un abbigliamento tradizionale e mascherato.
La vestizione del componidori è un rito solenne e molto atteso, che si svolge la mattina del giorno della Sartiglia. Il cavaliere viene preparato con cura dai “mascheraioi”, ovvero gli artigiani che si occupano della realizzazione delle maschere e degli abiti tradizionali.
La vestizione del componidori inizia con la scelta del cavallo, che deve essere forte, veloce e docile. Il cavallo viene poi adornato con un mantello rosso e oro e con un’imbracatura in cuoio.
Immagini della Vestizione su Componidori: Un’Esplosione di Colori
Il componidori viene vestito con un abito che si compone di varie parti. La base è una tunica bianca di lino, che rappresenta la purezza e l’innocenza del cavaliere. Sopra la tunica viene indossata una gonna in velluto rosso, che rappresenta il potere e la nobiltà del componidori.
Sul petto viene poi collocata una corazza in pelle, decorata con disegni dorati, che rappresenta la protezione e la forza del cavaliere. La testa viene coperta da un cappuccio bianco, su cui viene indossata la maschera del componidori.
La maschera del componidori è un pezzo unico e prezioso, realizzato dai mascheraioi con cura e maestria. La maschera è in legno di noce o di lentisco, lavorata e intagliata a mano per rappresentare il volto del cavaliere, che deve restare anonimo durante la corsa.
Infine, il componidori viene ornato con gioielli d’oro e di argento, come braccialetti, collane e orecchini, che rappresentano la ricchezza e la prosperità del cavaliere.
La vestizione del componidori si conclude con la benedizione del cavaliere e del cavallo da parte del sacerdote, che chiede la protezione divina per la corsa. Il componidori si reca poi alla chiesa del paese per la celebrazione della messa.
La vestizione del componidori è un momento di grande emozione e di forte valore simbolico, che testimonia la profonda radice storica e culturale della Sartiglia nella tradizione sarda. La cura e l’attenzione che vengono dedicate alla preparazione del componidori dimostrano la sacralità della festa e la devozione che la popolazione locale nutre per essa.
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